domenica 27 luglio 2008

Mint Cupcakes

Causa mega temporale estivo non ho potuto usare gli elettrodomestici della mia cucina e quindi l'esperimento con ricotta e nutella è stato rimandato a domani,la voglia di cucinare qualcosa però era troppo forte e quindi ho ripiegato su dei velocissimi cupcakes ^__^
Proprio stamattina avevo comprato una bottiglia di menta per il sorcetto che va matto per la granita e così mi è venuta voglia di sperimentarne il sapore sui dolcetti inglesi.
Ho utilizzato la classica ricetta dei cupcakes alla vaniglia,aromatizzando sia la pasta che la glassa,ma se non volete un sapore troppo accentuato potete lasciare la glassa al naturale colorandola eventualmente con i coloranti alimentari.
Le misure sono in cups,ma potete convertirle usando questa tabellina che ho trovato in rete e che a volte uso quando non ho a disposizione le mie cups:

1 cup burro = 227 grammi
1 cup farina bianca = 125 grammi
1 cup farina integrale = 120 grammi
1 cup olio = 216 grammi 1
cup riso = 185 grammi
1 cup zucchero = 200 grammi
1 cup zucchero a velo = 120 grammi
1 cup acqua = 237 grammi
1 cup buttermilk (latticello) = 245 grammi

1 cup burro di noccioline = 258 grammi
1 cup strutto/margarina = 205 grammi
1 tablespoon burro = 15 grammi
1 tablespoon farina bianca = 8 grammi
1 tablespoon olio = 14 grammi
1 tablespoon zucchero = 13 grammi
1 tablespoon zucchero a velo = 8 grammi
1 tablespoon strutto/margarina = 13 grammi
1 tablespoon estratto di vaniglia = 13 grammi
1 teaspoon lievito (chimico in polvere) = 5 grammi
1 teaspoon estratto di vaniglia = 4 grammi
1 teaspoon zucchero = 4 grammi
1 teaspoon zucchero a velo = 2 grammi


Tornando alla ricetta,le dosi sono per circa 20 pezzi.

per i cupcakes servono:
2 stick burro morbido (circa 250g)
1 cup zucchero super fino

2 cup farina (meglio autolievitante)
1 cucchiaino di lievito

4 uova
4 cucchiai di sciroppo di menta

per la glassa servono:

250g zucchero a velo
un albume grande
1 cucchiaio di sciroppo di menta o colorante verde
scaglie di cioccolato per decorare

La preparazione è di una difficoltà estrema....ci vuole assoluta precisione e sopratutto tanta tanta esperienza,quindi leggere attentamente le seguenti istruzioni....


MESCOLATE TUTTO CON LO SBATTITORE ELETTRICO PER DUE MINUTI!!!

Ahhhahahahahahahahahahahahahhahahahahahahha!
Giuro,il libro dice esattamente così! e il risultato è buonissimo...certo che con 250g di burro non potrebbero venire secchi o duri nemmeno volendo...a meno che non decidiate di impastare con H40 kerakoll al posto della farina!

Riempite le teglie da muffin con un cucchiaio abbondante di impasto per ogni forma e cuocete in forno preriscaldato a 175 gradi per circa una 20 di minuti,io sono arrivata a 24 per la prima infornata che viene sempre più chiara e poi sono scesa a 20 precisi per la seconda.

Lasciate raffreddare i dolcetti su una gratella e nel frattempo preparate la glassa sbattendo lo zucchero a velo con l'albune,il colorante o lo sciroppo fino a che non avrà una consistenza bella soda (sollevandolo col cucchiaio deve fare il "picco").

Glassate i pasticcini e spolverizzateli di scagliette di cioccolato,se volete renderli ancora + golosi (e calorici) potete inserire all'interno dell'impasto un cubetto di cioccolato fondente prima della cottura,il contrasto tra la menta,la docezza della glassa e l'amaro del cioccolato è fantastico.

E ora non vi resta che papparveli ;-)










Finiti gli esami....per ora!

Almeno fino al 8 settembre !
Questo sarà un Agosto di fuoco,tutte le sere in pizzeria a lavorare e la mattina dovrò studiare per dare altri due esami i primi giorni di Settembre...ma vuoi non trovare il tempo per la mia amata cucina???? ^___^
Intanto domani mi godrò una giornata in piscina col sorcio della zia,martedì invece una giornata di pesca al lago con l'omo :-)

Qualcosa già bolle in pentola nella mia cucina,forse oggi pomeriggio troverò il tempo di divertirmi,intanto vi anticipo gli ingredienti incriminati...
1) due confezioni di ricotta quasi in scadenza
2) un barattolo di nutella
3) un pacchetto di savoiardi avanzati dall'ennesimo tiramisù
4) il fondo di una bottiglia di alchermés
5) scaglie di cioccolato fondente
6) una quantità industriale di burro da smaltire comprata in previsione di qualche dolce che causa esami imminenti ho dovuto ahimè rimandare...

Prima di scappare volevo ringraziare tutte le persone che mi hanno scritto in privato o commentato nei vecchi post nell'ultimo periodo,mi dispiace molto non essere riuscita a rispondere per bene a tutti,ma quando ho iniziato questo corso universitario un anno fa non avrei mai creduto che mi avrebbe assorbito praticamente ogni minuto della giornata!
Sto invecchiando,certi ritmi non li reggo più ;-)
Per le mail più urgenti cercherò di rispondervi già da oggi,a tutti gli altri mando un bacione e...


domenica 6 luglio 2008

Melanzane sottolio


L'estate è già iniziata e io non me la posso godere...tra studio e lavoretti vari il tempo per le mie cose è diventato un vago ricordo.
Ancora non ho messo piede in acqua,il mare non l'ho visto nemmeno in cartolina e molto probabilmente nemmeno lo vedrò visto che finiti gli esami di luglio mi rimarrà solo 1 mese per prepararne due a settembre.
Cucino pochissimo e mi manca in una maniera impressionante!
Stamattina avrei dovuto iniziare a ripetere immunologia,ma ieri avevo preso queste bellissime melanzane...viola,lisce,lucide...lasciarle ad ammosciare nel cesto delle verdure per poi sbatterle in padella in un salvataggio in extremis non mi andava proprio,così mi sono messa all'opera e le ho fatte sottolio.
Qui a casa mia le melanzane in questa maniera piacciono da morire,mia madre specialmente si affogherebbe nel barattolo (e Patata idem!!!) poi io adoro fare le conserve è una specie di malattia,la sindrome di Nonna Papera ^____^
Sono semplicissime,senza spezie particolari,un pò piccantine e profumate di aglio.


Per due barattoli da 500g l'uno servono :
3 melanzane grandi
1 ciuffo di prezzemolo
3 spicchi d'aglio
sale
peperoncino
olio di oliva di quello buono
aceto di vino bianco 1 litro
acqua

Si tagliano le melanzane a fette spesse 5 mm o poco meno,si spolverano con del sale grosso e si lasciano a perdere acqua su una gratella (io uso quelle del forno) per qualche ora,c'è addirittura chi ce le lascia una notte intera,ma io mi limito a 2 o 3 ore.
Una volta passato questo tempo si asciugano bene con della carta assorbente togliendo l'eccesso di sale.
Si mette a bollire una pentola con dentro un litro di acqua e uno di aceto e si scottano le melanzane poche per volta per un paio di minuti (non troppo,devono rimanere belle sode),poi si mettono ad asciugare su un telo pulito. Anche inquesto caso c'è chi consiglia tempi lunghi,io le ho scottate stamattina e le ho messe nei barattoli il pomeriggio.
Una volta fredde e belle asciutte si invasano condendole a strati con un pizzico di sale,qualche fettina di aglio e peperoncino tritato badando di sistemarle bene.
Alla fine si ricoprono con l'olio di oliva battendo mano mano i barattoli sul tavolo per far uscire l'aria che si trova tra una fetta e l'altra (io cerco di aiutarmi infilando nel barattolo anche il manico di una forchetta e scostando le fette dai lati per far salire le bolle che si trovano più in basso).
L'olio deve superare le fette di melanzana di almeno mezzo centimetro.
I vasi non vanno chiusi immediatamente,ma lasciati aperti per un giorno o due (coperti con una garza) per rabboccare il barattolo prima della chiusura finale,dopo qualche ora infatti le melanzane cominceranno ad assorbire una parte dell'olio che scenderà così di livello.
Una volta fatto il rabbocco si possono chiudere i vasi e si mettono a riposare in un posto fresco e buio per almeno un mese prima di assaggiare (impresa ardua! qui da me non ci riusciamo mai).
Se voi riuscire a non spazzolarle prima si conservano tranquillamente per una decina di mesi .