martedì 29 aprile 2008

Gnocchi ripieni di scamorza... tutorial step by step


Gli gnocchi di patate del fine settimana,goduriosissimi!!!
Ho fatto le foto di ogni passaggio perchè non volevo solo postarle,ma anche darle a una compagna di scuola con cui abbiamo parlato giusto appunto di gnocchi.
Questi sono in versione ripiena,ho usato della provola bianca,ma è possibile riempirli praticamente con ogni cosa,prosciutto e formaggio,verdure e formaggio,salsiccia,fiordilatte...



Per prima cosa bisogna cuocere le patate intere in una pentola d'acqua per circa 35/40 minuti,in alternativa si possono tagliare a cubetti le patate e passarle senza acqua al microonde per poco meno di un quarto d'ora.
Fatto ciò si schiacciano le patate e si lasciano a raffreddare sull'asse di legno (io le lavoro tiepide).
Si impastano poi le patate con la farina in una quantità che in genere va dai 300 ai 500 grammi di farina ogni chilo di patate,altrimenti si usa il buon vecchio metodo...ossia si fa ad occhio ;-)
L'impasto deve essere morbido ma lavorabile,nel senso che non deve appiccicarsi troppo al tavolo ed alle mani mentre lo lavorate.
Gli gnocchi in genere riescono più buoni se usate patate "vecchie",ciò le ultime patate conservate dell'anno prima e non le patate novelle,in alternativa usate patate a pasta bianca e farinosa.



Una volta formato l'impasto gli si da la forma di filoncini grandi poco più di un dito e si tagliano in pezzi lunghi un centimetro e mezzo circa ( gnocchi di taglia normale) .
Nel nostro caso andranno farciti con cubetti di scamorza,quindi si prenderà un pezzo di pasta e si racchiuderà all'interno il formaggio,rotolando poi lo gnoccho fra le mani per dargli una forma rotonda e per compattare bene il tutto evitando la fuoriuscita del ripieno in cottura.



Queste sono le tre fasi della farcitura dello gnocco...


Una volta farciti tutti i pezzi si passa alla rigatura,in modo che possano trattenere meglio il sugo.
Questa si può effettuare con l'apposito attezzo che vedete in foto,ma anche semplicemente usando i rebbi di una forchetta o il dietro di una grattugia per il formaggio.
In pratica si prende la pallina di impasto e si fa rotolare sull'alttrezzo prescelto in modo che sulla sua superficie si imprimano le forme.


Ecco come si presentano gli gnocchi dopo la rigatura...



A questo punto sono pronti da cuocere.
Si gettano in acqua in leggera ebollizione (non troppo forte perchè potrebbe rovinarli) e si cuociono fino a che non verranno a galla spontaneamente,dopo di che si ripescano con un ragno e si passano in padella con il loro condimento.
In questo caso ho scelto del semplice sughetto di pomodoro e basilico.



Il risultato sono questi....



Ed ecco all'interno il cuore filante ^___^



Buon! Buoni! Buoni!
Provare per credere ;-)

lunedì 28 aprile 2008

Nuovi arrivi a casa di Mucca...

No,oggi niente ricette... (anche se nel fine settimana ho fatto degli gnocchi di patate strepitosi!)
Questo post è per presentarvi gli ultimi nati nella mia quasi fattoria ^___^
Mamma gatta ha sfornato,ma non sono bicottini,sono due mici tenerissimi che ancora devono ricevere un nome (sono graditi suggeriementi!) ,uno è un tigrato chiaro e l'altro è uno spettacolo di micio tutto nero come la pece,il sesso ancora non si sa,per capirlo dovranno prima crescere un pochino.
Siete curiosi di vederli eh? ho potuto fare giusto un paio di foto mentre la mamma si rifocillava,purtroppo il muso di quello nero in foto proprio non si vede bene,è talmente scuro e senza un solo peletto chiaro che praticamente non si distingue nulla,ma vi assicuro che dal vivo è meraviglioso!


A un certo punto si sono girati,quasi a dirmi "niente foto please!"


Tra una 40ina di gironi saranno adottabili,quindi se ci fosse qualcuno interessato posso portarli a domicilio in tutta Roma,per la provincia possiamo metterci d'accordo.
Ovviamente dovete essere supersicuri di poterli tenere NELLE MIGLIORI CONDIZIONI.


Prossimo aggiornamento all'apertura degli occhietti :-)

venerdì 25 aprile 2008

Ravioli al radicchio con pancetta e scaglie di grana


Il papone è arrivato ieri sera anticipando la sua visita,ovviamente dovevo trovare qualcosa con cui sfamarlo... ;-)
Col radicchio si va sempre sul sicuro,lui stesso mi ha detto di comprarlo mentre stamattina giravamo tra i banchi del super,ma mica posso sempre fargli le fettuccine con radicchio ripassato in padella!
Così mi sono data al "raviolaggio",adoro fare la pasta fresca ripiena.
Sono andata un pò a occhio quindi le dosi non sono precise come al solito,comunque ecco la ricetta


Per la pasta :
2 uova grandi
200g di farina
un pizzico di sale
Per il ripieno :
2 o 3 cuori di radicchio
150g ricotta di mucca
2 o 3 cucchiai di grana grattugiato
sale e pepe q.b.
mezza cipolla media
olio evo
Per condire :
olio evo
pancetta tesa sottilmente affettata
grana in scaglie

Ho preparato la pasta come al solito e l'ho messa a riposare.
Ho soffritto leggermente la pancetta in un filo di olio con un pezzetto di cipolla,giusto il tempo di farla rosare ma senza renderla troppo croccante o secca.
Nel frattempo ho tagliato il radicchio e l'ho passato in padella con altra cipolla e un pizzico di sale fino a farlo appena appassire .
L'ho fatto intiepidire e poi l'ho tagliato finemente con la mezzaluna,ho unito la ricotta,il grana e regolato di sale e di pepe.
Ho formato i ravioli,li ho cotti in abbondante acqua e li ho spadellati (delicatamente altrimenti si sfasciano) con la pancetta e metà del grana aiutandomi con un po di acqua di cottura.
Il resto del grana l'ho mezzo sopra...


GNAM! ^___^

giovedì 24 aprile 2008

Pizzette con impasto al Philadelphia



Ho trovato la ricetta su Cookaround qualche giorno fa spulciando nel forum.
Beh,ero decisamente scettica....invece sono uno spettacolo!
La consistenza è morbida ma sostenuta,in questa versione le ho fatte al pomodoro,origano e mozzarella,ma conto di testarle anche in altre versioni,per esempio cipolle stufate,filetti di peperone ed olive di Gaeta,oppure in versione tartelletta cotte solo con un filo d'olio sopra e farcite con rughetta,salmone e poco di aneto fresco.
La cosa meravigliosa è che si fanno in un nanosecondo,da tenere in serissssssssima considerazione per buffet,sabati sera davanti al dvd,merenda safiziosa in una giornata proprio NO...tipo la mia di oggi per intenderci.


Vi posto la ricetta così non dovete andare a ricercarvela (e sopratutto io non devo andare a ritrovare il link!!!!)

200 gr di farina
200 gr di philadelphia
40 gr di burro
sale q.b.
passata di pomodoro
mozzarella per pizza o fiordilatte tagliato e lasciato a scolare
origano

Unire gli ingredienti tutti insieme nella ciotola di un mixer e fatelo andare con le lame a velocita' elevata finche' l'impasto si raccoglie a palla.
Avvolgere la palla in pellicola trasparente e mettere in frigo per una ventina di minuti, giusto il tempo di riscaldare il forno a 200 gradi.
Stendere quindi la pasta con il mattarello ad uno spessore di mezzo cm (non fateli troppo sottili altriemnti non vengono bene) e tagliate con il coppapasta della giusta grandezza.
Adagiate i dischi in una teglia coperta di carta forno e mettete su ognuno cio' che preferite.
Cuocere per una 15ina di minuti circa.

Ed eccole ancora più vicino...con la dentiera di Mucca stampata sopra.
Oh...non ho saputo resistere ^____^


Adesso scappo perchè le voglio portare a "porcellino della zia"

martedì 22 aprile 2008

Rotolo alla marmellata di fragole


Oggi Mucca niente scuola e quindi CUCINAAAAAAAA!
E sia lodato il raffreddore della prof di inglese ;-)

Avete presente quando si comprano più gusti di marmellata e ci si ritrova con una mezza dozzina di barattoli aperti che languono in frigo?...
In questi casi o si combatte a suon di crostate e pasticcini frollosi oppure si ripiega su un bel rotolo dolce.
Questa ricetta l'avevo salvata un sacco di tempo fa sul forum di ALF e oggi apportando un paio di piccole modifiche mi sono decisa a sperimentarla.
Il risultato mi piace,è soffice e profumato e non si spezza quando lo si arrotola, di seguito dosi e procedimento ^___^

3 uova
120g zucchero
60g fecola (io ho fatto 40)
60g di farina (ho aumentato ad 80)
50g di olio di girasole (ho diminuito a 30)
mezza bustina di lievito (l'ho setacciato 4 o 5 volte con la farina e la fecola per amalgamare bene tutte le polveri ed evitare che il rotolo cresca in modo non omogeneo)
scorza di 1 limone grattugiato
un pizzico di sale

Montare le uova con lo zucchero e un pizzico di sale per almeno una decina di minuti in modo da ottenere un composto gonfio e spumoso,aggiungere quindi la scorza di limone e l'olio fatto scendere a filo sottilissimo continuando sempre a montare.
Unire le polveri in 3 tempi mescolando dal basso verso l'alto con una frusta a mano cercando di non smontare il composto.
Versarlo in una teglia rettangolare di almeno 30x40 cm forderata di carta da forno,livellare la superficie ed infornare nella parte alta del forno a 200° (preriscaldato) per circa 15 minuti.
Preparare nel frattempo un canavaccio pulito,stenderlo sul tavolo e cospargerlo di zucchero semolato (c'è chi prima lo bagna e lo strizza,in questo caso non l'ho fatto perchè la pasta era ben cotta ed asciutta e non volevo rovinare la pellicina color nocciola).
Quando il dolce sarà cotto rovesciarlo sul canovaccio e rimuovere la carta.
Spalmare il dolce di marmellata o altra farcia a piacere (buonissima la crema di limone o la ricotta con cioccolato) ed arrotolarlo dal lato più corto.

Buona merenda ;-)


domenica 20 aprile 2008

Cake con mousse di cioccolato bianco e fragole al maraschino


Mucca sfreccia velocissimamente perchè altrimenti la linea cade!
Una tortina fresca per una giornata di sole :-)
La ricetta di seguito :

per la base :
250g di biscotti secchi sbriciolati
100g di amaretti sbriciolati
burro q.b.

per la mousse :

200g cioccolato bianco
50g di burro
250ml di panna da montare
3 albumi montati a neve
2 cucchiai di zucchero
8g di colla di pesce

1/2 bicchierino di maraschino
fragole q.b.

Far ammollare per 10 minuti i fogli di colla di pesce in acqua fredda.
Sbriciolare i biscotti e unire il burro necessario ad inumidirli senza formare una pasta,devono essere ancora "briciolosi",versarli in una tortiera con cerniera e pressarli leggermente formando così il fondo della torta.

Fondere il cioccolato bianco con il burro e 125 ml di panna.
Lasciar intiepidire e poi incorporare la colla di pesce sciolta nel maraschino,la rimanente panna semimontata coi 2 cucchiai di zucchero e gli albumi.
Mescolare senza smontare troppo il composto.
Posizionare le fragole lavate sul fondo della torta e versare piano la mousse negli spazi liberi e sopra le fragole,fino a ricoprirle.
Livellare e mettere in frigo a rassodare per almeno un paio d'ore.
Sformare la torta e ricoprirla di cacao,decorare con cioccolato bianco,fragole in frutti,fiori e foglie.



Godetevi questa domenica di sole....io lo farò! eccome........... ^_____^

mercoledì 16 aprile 2008


Mucca ha sforacchiatoooooo!!!!

Sono al settimo giorno di tirocino e ho già imparato una marea di cose,incredibile!
Ci hanno anche messo a fare i prelievi venosi ^___^
non credevo di poter fare queste cose così presto,invece è andata alla stragrande.
Certo i nostri "vecchietti" praticamente le vene non ce l'hanno più e per trovarne una buona ci vuole l'aiuto divino,ma ci siamo riusciti.
E' andata talmente bene che l'altro giorno mi sono portata a casa campana e butterfly ed ho fatto un paio di prove...come? Sul papone ovviamente! Ha certe vene che sono salsicce,sbagliare è impossibile.
Comunque è andata una favola anche col braccio di patata,ci ho messo un secondo a trovare la vena,sono proprio soddisfatta!

Prossima sfida inserimento agocannula,spero di riuscire a fare un pò di pratica questa settimana anche perchè per il prossimo torocinio dovrò aspettare questa estate!
Da lunedì tornerò a scuola e alla mia cucina,attualemente mi connetto col portatile ma pure quello si accende una volta si e 10 no,quindi potrei essere ancora irreperibile.
Ah! dimenticavo...devo postarvi un paio di cosette sperimentate domenica scorsa...intanto però voglio ringraziare le blogger cuochette che mi hanno dedicato le loro foche,siete state tutte dolcissime,passerò prima possibile da voi per ringraziarvi come si deve e vedere i nuovi e magnifici manicaretti che nel frattempo avrete sicuramente postato,


Baci muccosi :-**********

domenica 6 aprile 2008

Torta salata con pachino,feta,olive nere e pesto


Una tortina salata veloce veloce...
Avevo della pasta da pizza da utilizzare stasera,ma la mia cara mammina all'ultimo minuto ha deciso di andare a fare un giro al centro commerciale e di mangiare qualcosa li,per non buttare l'impasto ho fatto questa torta salata.

Vi servono :
pasta per pizza (oppure sfoglia o brisè)
pomodori pachino
feta a cubetti
pesto
olive nere
pinoli tostati

Stendere la base in una tortiera o in uno stampo per crostata e bucherellarla con una forchetta.
Tagliare a metà i pomodorini ed eliminare i semi,poi disporli sopra la pasta lasciando tra uno e l'altro un pò di paszio che andrà riempito con la feta a cubetti.
Decorare con le olive nere e distribuire qua e là il pesto.
Spolverare con una manciata di pinoli tostati.
Cuocere in forno a 190 gradi per 35/40 minuti (tutto dipende dal tipo di pasta che avete scelto)

venerdì 4 aprile 2008

Torta di pane ai semi


Mucca scrive veloce come il lampo…
Speriamo di riuscire a postare prima che cada la connessione!

Ho comprato un giornaletto di cucina l’altro giorno mentre aspettavo il bus e ci ho trovato la ricetta di questo pane ai semi che mi ha subito colpita,è una sorta di Danubio in versione non farcita aromatizzato ai semi di papavero,girasole e sesamo (la parte al papavero sta una favola con un leggerissimo velo di burro,fette di salmone e ruchetta) . Ecco la ricetta :

300g farina tipo 0
260g farina Manitoba
25g di lievito di birra
250ml di latte
1 cucchiaio scarso di zucchero
2 cucchiaini rasi di sale
80g burro
1 uovo + 1 per dorare
40g semi di papavero (sono parecchi,se volete potete ridurre a 20 per una pane meno aromatico)
40g semi di sesamo
40g semi di zucca (o di lino o di girasole)

Impastate gli ingredienti come per preparare una normale pasta da pizza tenendo però da parte i semi ed il burro.
Lavorare bene l’impasto fino a che non smette di essere appiccicoso,quindi unire il burro ammorbidito a fiocchetti.
Lavorare ancora l’impasti fino ad avere una pasta liscia ed elastica,quindi mettere a lievitare fino al raddoppio del volume.
Sgonfiare l’impasto, dividerlo in 3 ed amalgamare ad ogni parte una qualità di semi.
Formare tante palline da circa 30 grammi (della grandezza di una noce per intenderci) e disporle alternate in una teglia rotonda da 26 cm di diametro (ne avanzeranno anche per fare una teglia più piccolina).
Mettere a lievitare (in una busta di plastica lievita meglio) per circa 1 ora.
Spennellare la superficie delle palline con tuorlo d’uovo sciolto in un poco di latte e spolverizzare ogni pallina con i semi corrispondenti.
Cuocere a 200° (io ho fatto 180) per 25/30 minuti.

Li ho trovati buonissimi :-)
Questo è l'interno del pane asi semi di papavero...