giovedì 23 aprile 2009

Il Pane alle noci con farina ai 7 cereali


Oggi piove e Mucca è stanca... Patata è ancora in gita e mi manca, mi mancano le risate, la nostra complicità nel far fessa mamma facendo finta di passare l'aspirapolvere srotolando il filo per simulare di averlo usato...uffa!
Per distrarmi mi sono data alla panificazione ed ho sfornato questi panini alle noci con farina ai 7 cereali, è stato più che altro un esperimento e devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa ^__^

E' venuto un pane soffice e molto profumato, merito della farina ai cereali e devo dire che con la croccantezza delle noci è una vera bontà!

Per chi volesse assaggiare ecco la ricetta :

400g farina 0
100g farina ai 7 cereali (del tipo per produrre il pane nero)
1 cucchiaino colmo di miele o di malto
Scusate la dimenticanza!!!! 1 cubetto di lievito di birra (con la farina ai 7 cereali è indispensabile una certa quantità di lievito, altrimenti il pane non lievita molto!)
250ml di latte tiepido
100g gherigli di noci tritate
30 g di olio di oliva
10g di sale fino

Sciogliere il lievito ne latte ed unire il miele, lasciar riposare 10 minuti.
Tritare grossolanamente i gherigli di noce .
Impastate tutti gli ingredienti tranne le noci e il sale, che scioglierete in un goccio d'acqua ed unirete solo dopo che lievito e farina si saranno ben amalgamati.
Lavorare a lungo l'impasto fino ad ottenere un composto liscio e non appiccicoso e mettere a lievitare in una ciotola unta e coperta di pellicola trasparente fino al raddoppio.
Stendere l'impasto e ricoprirlo con le noci, quindi impastare nuovamente e formare i panini (ne vengono fuori 6 grossi o 12 piccolini), mettere di nuovo a lievitare per un paio d'ore e in fine cuocere in forno caldo a 200° per circa 25 minuti.

Il profumo che sprigioneranno vi farà svenire già durante la cottura!

Il pane con le noci si accompagna benissimo ai formaggi e alle insalate, qui sotto potete trovare un esempio sfizioso di come ci si può realizzare un antipasto o un saporito stuzzichino per l'aperitivo :


si tratta di pane alle noci tostato sul grill e guarnito con formaggio caprino, pere spadellate con un filo di olio sale e pepe, miele di castagno e noci tritate.
Da mangiare caldo è adatto a chi ama i sapori decisi (il formaggio di capra non piace a tutti...) un'alternativa al caprino può essere del gorgonzola dolce lavorato con mascarpone per renderlo più morbido e cremoso.... una botta di vita ^______________^

Fatemi sapere se lo provate eh!
un baciotto,
Mucca

mercoledì 22 aprile 2009

La torta sopravvissuta ad Agata...


Quando oggi l'Omo mi ha raccontato della fine della torta non sapevo se ridere o piangere, il fatto che Agata si fosse fiondata nella scatola ed avesse praticamente passeggiato su metà della decorazione in se era troppo troppo divertente.... ma che rodimenti!!!
E secondo me gli ha pure mollato due o tre belle leccate!
Comunque era destino, quella di oggi è stata veramente una giornata sfigata e adesso che sto per andarmene a letto posso solo tirare un sospiro di sollievo per il fatto che non mi sia caduto un asteroide in testa, sarebbe stato veramente la ciliegina... ehm! no, forse questa battuta non è il caso di farla...

La foto della panna non la posto, sul serio, è veramente inguardabile,ma almeno sono rimasti sti due scatti dei personaggi fatti al volo.

Si tratta dei nonni dell'Omo e mi sono divertita un casino a realizzarli, tutto è giocato su una presa in giro che i familiari fanno in genere al festeggiato dicendo che con le gambette secche e il busto grosso assomiglia ad un pollo :-)
Quindi ecco qua il pollo e la sua soddisfatta consorte intenta ad annaffiare i fiori nella solita vestaglia rossa, gli originali potete vederli sotto e spero che l'Omo non me ne voglia se li posto qui su Mucca, ma voglio farveli vedere perchè trovo che sia una foto dolcissima.


Mi piacerebbe arrivare a questa età con quel sorriso da ragazzina e spalmare la panna in faccia al mio Omone, credo sia una cosa meravigliosa...



Qui vedete un particolare dell'innaffiatoio e delle coscette di pollo ^___^

Che mi resta da dire?
Tanti auguri al festeggiato...
e speriamo che ad Agata venga almeno un pò di cagotto, tanto per avere soddisfazione!!!!!!!

Notte,
Mucca

martedì 21 aprile 2009

Tanto va la gatta...alla panna che ci lascia lo zampino!


Osservate bene questo volto ed imprimetelo in modo indelebile nella vostra memoria...
è importante perchè la prossima volta che preparerete una grossa, candida, profumata torta alla panna potreste trovarvela in agguato sotto il tavolo pronta a ghermire il dolce capolavoro con le sue zampette pelose e insozzarsi i baffoni con la vostra creazione!!!

Eccheca**o Agata!!!!
Proprio questa torta dovevi assaggiare? ^_________^

Prossimamente le foto della sua sordida impresa...
baci,
Mucca

domenica 19 aprile 2009

Pasticceria di base? Il pan di spagna!!!



A volte mi capita di ricevere delle mail in cui mi si chiede come realizzo i dolci "alti" che ogni tanto si vedono in foto e così oggi ,durante la preparazione di un pan di spagna che mi servirà per una torta di compleanno, ho voluto fare una foto al prodotto prima della decorazione per postarvi la ricetta di quello che per me è la base ideale di una torta.

Per i Pan di Spagna semplice avrete bisogno di :

7 uova medio-grandi
180g zucchero semolato fine
180g farina
30g fecola di patate
estratto di vaniglia o semi di bacca di vaniglia q.b.

Per quello al cacao invece :

7 uova medio-gradi
200gzucchero semolato fine
220g farina
25g cacao

Il procedimento è lo stesso.
Per prima cosa è importante che le uova siano a temperatura ambiente perchè fredde montano male e ci vuole decisamente più tempo.
Se non avete una planetaria vi consiglio di montare le uova in un recipiente appoggiato sopra dell'acqua ben calda, è un accorgimento che vi aiuterà ad ottenere un composto molto più gonfio e spumoso.
Le uova si montano intere insieme allo zucchero, c'è chi le separa per facilitare il lavoro, ma con questo metodo non ci saranno problemi, l'importante è montare a lungo e con pazienza.
Quando avrete ottenuto un impasto chiaro e gonfio che colando lascia una traccia (o come dicono i libri "scrive" ) vuol dire che è arrivato il momento di incorporare le polveri.
In genere io setaccio prima tutto a parte e poi lo unisco alle uova in 3 riprese per non rischiare di smontare troppo il composto.
E' importante mescolare, con una frusta o una spatola, sempre dal basso verso l'alto.
Una volta che sarà bene amalgamato si versa il composto in una tortiera di circa 26 cm di diametro foderata di cartaforno e si cuoce per 30/35 minuti a 175° , ovviamente il forno deve essere preriscaldato.
Una volta fuori dal forno il pan di spagna tende a sgonfiarsi e a rimpicciolire, se non volete che si deformi troppo potete spegnere il forno 5 minuti prima e lasciar raffreddare dentro il dolce, occhio però che non colorisca troppo! (si sa che alcuni forni sono bastardi...)

Come avrete notato la vaniglia l'ho elencata solo negli ingredienti per il pan di spagna semplice, ed è importantissimo aggiungerla perchè questo è un dolce pieno di uova e alcuni potrebbero non gradirne il profumo, nella versione al cioccolato in genere non c'è problema ma io la vaniglia l'aggiungo lo stesso... ^___^




Con un pan di spagna di queste dimensioni vengono fuori 3 strati e una torta bella paffutella!




Se preparato il giorno prima è più facile da tagliare, specie se vi serve sottile, ma nulla vieta di farlo in giornata.
Questo è tutto, facilissimo!

Baci,
Mucca

mercoledì 15 aprile 2009

I miei auguri in ritardo BUONA PASQUA!

Si, è vero, sono stata lontana per qualche giorno ma eccomi di ritorno coi miei auguri pasquali tremendamente in ritardo ^____^
Scosse non ne sentiamo quasi più e quelle che ci sono sono veramente lievi, quindi ho ripreso a dormire abbastanza bene (se dormire bene vuol dire sognare di essere inseguiti da un assassino e rimanere col serbatoio del motorino a secco!!! e vi giuro che ieri sera non ho mangiato peperoni...)
Anche se siamo abbastanza lontani dai danni del terremoto l'abbiamo vissuta veramente male, forse perchè ci ricordava il terremoto di 8 o 9 anni fa, quando anche qui da noi le case furono seriamente lesionate e parecchie persone si ritrovarono a dormire nelle roulotte parcheggiate al campetto sportivo.
Il punto è che quando la terra trema ti sembra che il mondo vada all'incontrario!
E' così strano sentire l'unica certezza della tua vita, ovvero dei piedi ancorati ad un suolo dove tutto è stabile e solido, traballare in una assurda danza accompagnata da un rombo sordo ma allo stesso tempo ruggente.
Semplicemente non riesci a crederci!
E a quel punto dormire nel tuo letto diventa un'avventura... un cane che abbaia e ti si drizzano i capelli dietro alla nuca.
Ma torniamo alla nostra Pasqua, questa volta a casa Muccasbronza siamo andati sul leggero e sul classico :
salumi
frittata di asparagi e focaccia
fettuccine al ragù
grigliatona di costolette di agnello e salsicce
contorni vari
colomba e uovo
... totale 2 kg di ciccia in + ma prontamente smaltiti per merito di una fastidiosa febbricciola che mi porto ancora addosso.... MICA MALE ^___^

Questo che vedete è l'uovo di Pasqua che ho realizzato per la famiglia dell'Omo, avevo proibito a chiunque di regalarmi cioccolata perchè non me la dovrei proprio mangiare (e in casa abbiamo 1 kg di cioccolato fondente che dovrò sfruttare per fare dolci, quindi preparatevi a vedere questo blog tingersi di un lucido marrone per un bel pezzo) però i suoi genitori mi hanno fregata :-)
Comprare l'uovo all'ultimo minuto non mi andava, così ho preferito qualcosa di più "personalizzato" ed è uscito fuoi questo qua



Dentro c'è un regalino che mi fa impazzire, quando l'ho visto in vetrina ho dovuto per forza comprarlo anche se avevo già preso un paio di altre cose per la sorpresa...non vi posso ancora dire cos'è perchè l'uovo verrà aperto fra qualche giorno e la sorella dell'Omo ogni tanto passa da queste parti ;-)

Questo è lo zoom sul pulcino




Per realizzarlo ho utilizzato degli stampi in plastica alimentare ereditati un sacco di tempo fà dalla zia di un conoscente.
L'uovo è di cioccolato fondente, ero tentata di usare un extra fondente ma non sapevo bene i gusti dei destinatari del regalo e mi sono mantenuta sul neutro.
Per un uovo di 25 cm di altezza ho usato circa 600g di cioccolato.
Era venuto bello lucido, purtroppo nonostante l'accortezza di maneggiarlo coi guanti di cotone durante la decorazione un paio di ditate sono rimaste....avevo le mani bollenti per la febbre e praticamente l'ho fuso al primo tocco ;-)
Nonostante tutto è venuto fuori abbastanza carino e sono soddisfatta.

E voi? cosa avete preparato di buono durante queste feste?
sono curiosissima!

Baci come sempre,

Mucca

giovedì 9 aprile 2009

Scusate l'assenza ma in questi giorni sono stanchissima perchè non riesco a chiudere occhio a causa del terremoto,viviamo praticamente al confine con Abruzzo e qui le scosse le sentiamo molto bene anche se per fortuna non ci sono stati danni.Unica consolazione è che stasera torna Papà, mi sento già più tranqulla e forse riuscirò a farmi un bel sonno.
Un bacio e a presto,

Mucca