C'è chi lo chiama soffione e chi lo chiama fiadone dolce, comunque rimane sempre l'indimenticabile dolce di ricotta della mia estate...inutile ricordare che io ADORO la ricotta e i dolci al formaggio!
Le mie vacanze estive le passo sempre in Abruzzo tra Montesilvano e Silvi, non sono mai troppo lunghe perchè in genere avendo degli animaletti da accudire ci concediamo una settimana, lo scorso anno però io e l'Omo abbiamo passato 14 giorni da favola soli soletti in una Silvi Marina quasi vuota... e ci credo, era Ottobre!!!
Quando sono li non dimentico mai di comprare questi dolcetti e l'ultima volta l'Omo in un sommo sforzo di romanticismo me ne ha riportati un paio tornando dal giro della spesa ( calcolate che per lui il formaggio è come la kriptonite per Superman...) e forse proprio la situazione cuoricinosa mi sono sembrati ancora più buoni, così oggi li ho rifatti e me ne concederò uno pregustando le mie lontane vacanze settembrine (lontane si, ma questa volta anche internazionali!!! grazie alla sorella dell'Omo che per il compleanno gli ha regalato un bel viaggio a Madrid, un Olè per Francesca ;-) )
Se volete provarli vi serviranno :
Quando sono li non dimentico mai di comprare questi dolcetti e l'ultima volta l'Omo in un sommo sforzo di romanticismo me ne ha riportati un paio tornando dal giro della spesa ( calcolate che per lui il formaggio è come la kriptonite per Superman...) e forse proprio la situazione cuoricinosa mi sono sembrati ancora più buoni, così oggi li ho rifatti e me ne concederò uno pregustando le mie lontane vacanze settembrine (lontane si, ma questa volta anche internazionali!!! grazie alla sorella dell'Omo che per il compleanno gli ha regalato un bel viaggio a Madrid, un Olè per Francesca ;-) )
Se volete provarli vi serviranno :
per la base
280-300g farina
4 cucchiai di zucchero
4 cucchiai di olio
2-3 uova piccole
per la farcia
500g ricotta freschissima di pecora lasciata a scolare un paio d'ore in un colapasta
5 uova
5 cucchiai colmi di zucchero
scorza di 1 limone
4 cucchiai di zucchero
4 cucchiai di olio
2-3 uova piccole
per la farcia
500g ricotta freschissima di pecora lasciata a scolare un paio d'ore in un colapasta
5 uova
5 cucchiai colmi di zucchero
scorza di 1 limone
1 pizzicotto di sale
zafferano (in effetti nella ricetta originale non ci sarebbe ma una signora di Pescara una volta mi consigliò di aggiungerlo come si fa per i fiadoni al formaggio e secondo me da un sottile aroma che si sposa molto bene con la ricotta )
per decorare
zucchero a velo q.b.
Per prima cosa preparate la base come se si trattasse di una pastafrolla, impastate velocemente tutti gli ingredienti, formate una palla e mettetela a riposare in firgorifero.
Preriscaldate il forno a 180 gradi e nel frattempo preparate la farcia.
Dividete le uova e sbattete i tuorli con lo zucchero fino a che saranno chiri e cremosi, unite la ricotta setacciata e la scorza di limone (se lo volete usare unite anche lo zafferano).
Dovrete ottenere una crema liscia.
Montate a neve gli albumi con un pizzico abbondante di sale ed uniteli al composto cercando di non smontarli.
Riprendete la pasta e stendetela dello spessore di 3 o 4 mm e ricavatene dei quadrati di circa 12 centimetri di lato con cui fodererete una teglia da muffin, fate in modo che gli angoli dei quadrati rimangano all'esterno della cavità.
Riempite parzialmente ogni guscio con circa 2 cucchiai di crema di ricotta e ripiegate gli angoli della pasta all'interno senza sigillarli.
Cuocete a 180 gradi per circa 50 minuti (io li tengo a 180 per 30 minuti e poi abbasso a 170, altrimenti la parte superiore diventa troppo bruna).
Lasciate raffreddare i dolcetti e spolverizzateli con lo zucchero a velo.
Ed ecco il risultato :
Sono facilissimi da fare e deliziosi da mangiare, ancora più buoni dopo qualche ora al fresco, ma mi raccomando sigillate bene il vassoio con la pellicola perchè essendo fatti di ricotta, che è un formaggio dal sapore delicato, potrebbero prendere gli odori del frigo!
Se li provate fatemi sapere com'è andata ok?
zafferano (in effetti nella ricetta originale non ci sarebbe ma una signora di Pescara una volta mi consigliò di aggiungerlo come si fa per i fiadoni al formaggio e secondo me da un sottile aroma che si sposa molto bene con la ricotta )
per decorare
zucchero a velo q.b.
Per prima cosa preparate la base come se si trattasse di una pastafrolla, impastate velocemente tutti gli ingredienti, formate una palla e mettetela a riposare in firgorifero.
Preriscaldate il forno a 180 gradi e nel frattempo preparate la farcia.
Dividete le uova e sbattete i tuorli con lo zucchero fino a che saranno chiri e cremosi, unite la ricotta setacciata e la scorza di limone (se lo volete usare unite anche lo zafferano).
Dovrete ottenere una crema liscia.
Montate a neve gli albumi con un pizzico abbondante di sale ed uniteli al composto cercando di non smontarli.
Riprendete la pasta e stendetela dello spessore di 3 o 4 mm e ricavatene dei quadrati di circa 12 centimetri di lato con cui fodererete una teglia da muffin, fate in modo che gli angoli dei quadrati rimangano all'esterno della cavità.
Riempite parzialmente ogni guscio con circa 2 cucchiai di crema di ricotta e ripiegate gli angoli della pasta all'interno senza sigillarli.
Cuocete a 180 gradi per circa 50 minuti (io li tengo a 180 per 30 minuti e poi abbasso a 170, altrimenti la parte superiore diventa troppo bruna).
Lasciate raffreddare i dolcetti e spolverizzateli con lo zucchero a velo.
Ed ecco il risultato :
Sono facilissimi da fare e deliziosi da mangiare, ancora più buoni dopo qualche ora al fresco, ma mi raccomando sigillate bene il vassoio con la pellicola perchè essendo fatti di ricotta, che è un formaggio dal sapore delicato, potrebbero prendere gli odori del frigo!
Se li provate fatemi sapere com'è andata ok?
baci come sempre,
la vostra Mucca
ma sono favolosi!! me li segno subito!!!!
RispondiEliminacomplimenti!!
Non li abbiamo mai assaggiati, ma sanno di delizia!!! Ti sono riusciti uno spettacolo, sai cosa? Abbiamo degli amici a Montesilvano e quando li andremo a trovare non mancheremo di assaggiarli! Appena sarà possibile accendere il forno, invece, ce li prepareremo con le nostre mani.
RispondiEliminaAnche tu stai aspettando le vacanze, idem noi, che partiremo a settembre! Non siamo mai stati a Madrid e proprio per questo non vediamo già l'ora di sentire i tuoi commenti!
Un abbraccio e buona domenica
Sabrina&Luca
Che bella questa ricetta mi prendo nota , adoro i dolci con la ricotta!
RispondiEliminaI nonni materni del mio ragazzo vivevano in Abruzzo, vicino Tagliacozzo. Andavano matti per i fiadoni, per la versione salata però.
RispondiEliminaIo li ho conosciuti proprio mangiandoli da loro.
Mi piace ricordare quando, andando a trovarli la mattina verso le 10 (con ancora il sapore di caffelatte in bocca), li trovavamo seduti al tavolo, col bicchiere di vino davanti e i fiadoni al formaggio nel piatto.
Me li offrivano sempre, io ne prendevo un po' da mangiare a pranzo (proprio non me la sentivo di mangiarli subito...) e immancabilmente ci pasteggiavo, con un'insalatona mista accanto.
Ora il nonno non c'è più, e la nonna i figli l'hanno fatta trasferire a Roma per poterla curare e seguire da vicino.
Ma quel ricordo è ancora vivido, e dolcissimo.
Mi segno questa versione dolce, che proprio non conoscevo.
Dai che belli anche a vedersi!Io sono molto legata ad alcune zone dell'abruzzo/molise :)
RispondiEliminaQuesti dolcetti non li conoscevo,oltre che belli sembrano buonissimi, spero di provarli presto! ^_^
Mi incuriosiscono molto,però la ricotta posso metterla anche di mucca vero? Quella di pecora non mi fa impazzire O_o
;)
che bella ricetta! questa la provo, anchio vado matta per le ricetta con la ricotta :)
RispondiEliminanon conosco questi dolcetti ma hanno tutta l'aria di essere deliziosi!
RispondiEliminaSembrano davvero ottimi questi dolcetti me li segno e presto li proverò.
RispondiEliminache belli....devono essere buonissimi,non ci sono parole da quanto sei brava complimenti!!
RispondiEliminaAppena rinfresca li proverò e ti farò sapere!! baci baci anna ^_^
Wow che buoniii!a me la ricott apiace tantissimo e sono sicura che questi dolcetti sono fantastici!!!Ne prenoto una dozzina!!Buona domenica!
RispondiEliminaBelliiii e chissà che buoniiiiiiiii...ne voglio uno!!!
RispondiEliminaCiao! mamma come son buoni! anch enoi adoriamo i dolci a base di formaggi e questi piccoli scrigni alla ricotta denono essere davvero speciali!
RispondiEliminaun bacione
ma vieni a Madrid?Io ti seguo da tempo e rubo qualche tua ricetta ogni tanto! Vivo a Madrid e se ti va posso darti qualche buon consiglio su dove andare, cosa fare e come sfruttare al massimo i tuoi giorni madrileni e se ti va,ci potremmo pure beccare!
RispondiEliminaPassami una mail così ti scrivo in privato!
Un beso y hasta pronto!
Ciao Marica, farò anche questi..
RispondiEliminaho fatto le tue meringhe seguendo alla lettera..
sono venute benissimo...
Solo che dentro erano ancora umide nonostante le 4 h a 80°..
mi spieghi dove ho sbagliato??
Grazie e ciaooooo
Rita
Non li conoscevo questi dolcetti!
RispondiEliminaDavvero interessanti, poi io vado matta per la ricotta :)
*
anch'io amo la ricotta in tutte le versioni... questa ricetta me la segno e la provo di sicuro, poi ti faccio sapere che ne penso.
RispondiEliminabaciiiiiiiii.
Grazie a tutti!
RispondiEliminaLa ricotta l'ho messa di pecora perchè a me piace il sapore forte (pensate che adoro il latte di capra) ma va benissimo anche di Mucca ;-)
Baaaaaci!
Anonima Madrilena, mi farebbe molto piacere se mi dessi qualche consiglio per il viaggio, la mail è maricacol2005@tiscali.it
RispondiEliminagrazie mille :-)
Dimenticavooooo!
RispondiEliminaRita, ma le meringhe erano molto grandi? più sono grosse più si allungano i tempi di cottura , baci anche a te :-)
Ma daiiiiiiiiii...ma vai in vacanza a silvi??? io abito a san salvo...che forte!!! buoni i fiadoni!!! un bacio mucca.
RispondiEliminaNaty
Complimenti per il blog!Ho provato a farli e sono molto buoni, l'unico problema forse è il mio forno statico, perchè si sono sgonfiati!!C'è un modo per far sì che non succeda?
RispondiEliminacavoli, io ho casa a silvi marina dove passo le mie vacanze da ben 30 anni...da buona abruzzese ovviamente questa ricetta ce l'avevo ma tu ci metti sempre quel tuo personalissimo tocco che rende tutto più speciale. attendo in trepidante attesa nuovi post. un abbraccio Stefania (padronadelmiocuore)
RispondiEliminaHo appena postato la mia rivisitazione della tua ricetta fantastica.
RispondiEliminaAdoro l'Abruzzo e non ho potuto fare a meno di provare a fare questi dolcetti.
Beh, favolosi.
Baci :)
Ho appena postato la mia rivisitazione della tua ricetta fantastica.
RispondiEliminaAdoro l'Abruzzo e non ho potuto fare a meno di provare a fare questi dolcetti.
Beh, favolosi.
Baci :)
ciao!
RispondiEliminaSono abruzzese, di Lanciano e nonostante questo da tanto che cercavo questa ricetta!!!
Vorrei farti due domande...
il forno ventilato è adatto per la cottura di questo dolce? Posso usare le stesse dosi per prepaparare una torta grande o è meglio fare tanti piccoli "muffin"?
grazie mille
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Thanks in advance and good luck! :)
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Ho provato a farli piu' volte ma sempre con risultati pessimi ... il ripieno meravigliosamente buono e lievitato ma l'esterno sempre crudo sul fondo ...
RispondiEliminaComplimenti per il tuo blog, è bellissimo!
stupendi ,gli provo al piu presto!!!
RispondiEliminaadora la ricotta!
complimenti! sono bellissimi! da vera abruzzese posso dire che sono favolosi!
RispondiEliminaQUESTI SOFFIONI SONO DELIZIOSI, MIA ZIA NE FA UNA CIAMBELLA UNICA, BELLA ALTA E NELL'IMPASTO AGGIUNGE ANCHE UN PO' DI VINO.
RispondiEliminaUN GRANDE CIAO!
ciao anche io sono abruzzese anche se abito a bologna da decenni,ricordo benissimo questo dolce,quando ho trovato la tua ricetta l'ho provata subito e devo dire che mi sono venuti una meraviglia,essendo passato un po di tempo non ricordo se ho usato il forno ventilato,potresti aggiornarmi per favore?grazie
RispondiElimina